A metà tra memoir divertito e nostalgico e affilata antropologia urbana, psicogeografia e critica culturale, Al centro dei desideri è un dispaccio dal continente piú sconosciuto: il presente. I centri commerciali forse sono un po' passati di moda: se questo è successo è perché oggi siamo immersi in ogni istante in un altro centro commerciale: il web. Il consumo è l'esperienza principale in cui realtà e finzione, dimensione pubblica e privata, tempo libero e capitalismo si confondono continuamente l'uno con l'altro, trasformando i cittadini in eterni utenti motivati dalla merce. Priscilla De Pace va allora alle radici di questa esperienza con una vera e propria flânerie nei centri commerciali del suo quartiere che, in diverse epoche della sua vita, si sono succeduti come strati geologici. Li esplora fino all'ultimo, il web e i social appunto, dove a essere inventate, consumate e hackerate sono le nostre identità.
Just click on START button on Telegram Bot